Venanzio Manciocchi. Racconti in metallo
A cura di: Giorgio Agnisola
L’evento è il quarto appuntamento di Spazio Aperto 2013 ciclo di quattro mostre in cui i critici invitati dall’associazione culturale Fuori Centro, tracciano i percorsi e gli obiettivi che si vanno elaborando nei multiformi ambiti delle esperienze legate alla sperimentazione.
… Nell’opera di Manciocchi il riferimento all’informale materico è evidente. E proprio per questo poco influente sul piano critico. L’artista insegue da sempre un suo segno e un suo spazio interiore. Planando tra Morlotti e Congdon si spinge oltre, elabora uno stile personale. Del primo ricorda l’ evocazione naturalistica, del secondo il segno impresso nella tensione simbolica e spirituale. Entrambe le suggestioni l’artista supera con la cifra della personale avventura, innervata in un taglio della ricerca meditato e intenso, espressione visibile di sensi interni, come si è scritto, di visioni, di illuminazioni, di trascendenze. Come nelle sue opere recenti, il cui medium è il metallo, l’alluminio precisamente. L’artista mette a punto un trattamento delle superfici che non tradisce la natura del supporto. La brillantezza di quest’ultimo e la sua duttilità sono elementi fondamentali del progetto e del linguaggio …